Fiames Sport Nordic Center

Contatti
Informazioni stagione invernale: tel. 0436 4903 oppure tel 0436 862201

 

Come arrivare

 

Il Fiames Sport Nordic Center è situato in località Fiames, a nord di Cortina ed è raggiungibile a piedi o in bicicletta, lungo la pista ciclabile ricavata dalla vecchia sede della linea ferroviaria Cortina-Dobbiaco, sent.208. La strada è pressoché pianeggiante e asfaltata fino all’uscita del paese dove diventa strada bianca sterrata. Si prosegue fino ad arrivare all’altezza della vecchia stazione di Fiames, dove si scende a SX.
Con l’autobus urbano, prendere la linea 1 che arriva direttamente a Fiames.
In auto, partendo dal centro di Cortina prendere la strada statale 51 in direzione Dobbiaco. Il centro sportivo si trova sulla destra, circa dopo 5 km.

Lo sci di fondo a Cortina si presenta in una veste completamente rinnovata. Piste e servizi In grado di soddisfare gll sportivi più esigenti di tutti I livelli, con la garanzia dell’innevamento programmato … e l’ambiente esclusivo del Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo, racchiuso tra gli emozionanti scenari di montagne note in tutto il mondo per la loro bellezza!
Grazie agli sforzi dell’amministrazione Comunale per riportare e stendere neve artificiale, anche in caso di mancanza di neve naturale si può sciare sul campo scuola e su gran parte dei tracciati lungo l’ex-ferrovia, per tecnica classica e tecnica libera.

 

Dolomiti Nordic Ski

Il comprensorio organizzato per il servizio del Fondista è la DolomitiNordicSki, una card che dà diritto ad utilizzare le immense possibilità di sciare sulle più belle piste di fondo non solo di Cortina, ma anche dei comprensori circostanti.
Vi attendono innumerevoli chilometri di percorsi perfettamente preparati ed attrezzati per soddisfare ogni aspettativa. La neve è sempre garantita in modo da evitare spiacevoli sorprese e consentendo di apprezzare fino in fondo la qualità e la suggestione dei tracciati.

Indietro nel tempo – Cenni Storici

 

STORIA DEL TRACCIATO “EX FERROVIA”

Un tappeto bianco a Cortina

Era la sera del 13 marzo 1962, una domenica come tante. Il treno che per anni faceva la spola tra Cortina d’Ampezzo e la perla dell’Alta Pusteria, Dobbiaco, rientrava mestamente nei depositi ferroviari della località bellunese, e per quelle magnifiche carrozze trainate da una potente motrice a vapore, era giunta l’ora della “cessazione di servizio”. Brutta definizione, ma tant’é.
Oggi, e sono passati quasi quarant’anni, di quella leggendaria ferrovia non resta nulla, se non quel meraviglioso tracciato scavato tra rocce e congiunto da ponti mozzafiato su orridi da incorniciare, che negli ultimi decenni ha vissuto una seconda vita.
Smantellati i binari e archiviato il vecchio “cavallo di fuoco”, la sede stradale della ferrovia è rimasta come naturale via di collegamento “diportistico” tra le due località. Pista affollata durante l’inverno dai numerosi fondisti che la frequentano scivolando sulla neve quasi sempre presente in abbondanza, mentre nel vivo delle stagioni del caldo sole percorso per gli escursionisti e i bikers che fuggono dalla canicola della pianura per scoprire un itinerario molto affascinante.
Dunque un itinerario di grande attrattiva che vale la pena di mettere in agenda, soprattutto ora che il tratto bellunese, quello che porta da Fiames nei pressi di Cortina fino a Cimabanche, ha subito un completo restyling. Da anni si sentiva l’esigenza di trasformare e lavorare il fondo di questo tratto spianandolo dalle piccole ma numerose asperità che la sede dei binari ha lasciato.

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Descrizione e situazione tracciati